Premio 2025 | Lorenzo Claris Appiani

DECIMA EDIZIONE
Lingua TURCA

Giuria

Giulia Marcucci - Docente UNISTRASI (Lingua e traduzione russa
Direttrice del Centro Studi sulla Traduzione) - Presidente
Hilal Aydın La Spisa (Docente UNISTRASI (Lingua e cultura turca)
Ilide Carmignani - Traduttrice
Nicola Verderame - Traduttore

Partecipanti

•Francesco Marilungo - Bülent Şenocak
Sogni infranti, Besa Muci 2022
• Cristiano Bedin - Halit Ziya Uşaklıgil
Amore proibito, Casa Editrice Altano 2023
• Giulia Ansaldo - Ayhan Geçgin
Lungo cammino, Utopia 2023
• Giulia Bei - Reşat Nuri Güntekin
La caduta delle foglie, Casa Editrice Altano 2023
• Fulvio Bertuccelli - Hakan Günday
Zamir, Marcos y Marcos 2023

Zamir Elba Book Festival Premio Appiani Traduzione Turco

Primo Premio

Flavio Bertuccelli, per la traduzione di

Zamir

di Hakan Günday (Marcos y Marcos 2023)

Motivazione della giuria: Il protagonista del romanzo è nato in un campo profughi, ha il viso sfigurato da una bomba e da anni è il volto pubblico di una ONG corrotta. Lavora per prevenire i conflitti in vari regioni del mondo, anche se ciò comporta mentire, cooperare con dittatori o condannare a morte. Oltre a essere un’opera che interroga in maniera radicale la coscienza del mondo contemporaneo, affrontando le contraddizioni del nostro tempo e i dilemmi morali della società attuale, Zamir è un romanzo giocato sulle ambiguità più che sui contrasti netti tra bene e male, e così anche la figura del protagonista non è facilmente incasellabile. Il ritmo serrato, i piani temporali sovrapposti e il passaggio dalla prima alla terza persona hanno dunque richiesto al traduttore una scrittura particolarmente creativa e accurata. Fulvio Bertuccelli è riuscito con eleganza e precisione a tradurre un testo turco volutamente caratterizzato da squilibri e differenze di registro e tono, con grande sensibilità per lo stile oscuro e provocatorio di Günday; con consapevolezza ha saputo restituire al lettore italiano le sfumature retoriche, i dialoghi intensi, i cambi di prospettiva e le immagini potenti del testo di partenza, senza mai trascurare la resa accurata degli elementi che formano il contesto socioculturale dell’opera. Merito di Bertuccelli è di essersi distinto per una resa efficace e brillante di un testo complesso che alterna riflessioni etiche, passi allucinati e squarci surreali. Per questi motivi, la giuria all’unanimità ha deciso di conferirgli il Premio per la traduzione letteraria Lorenzo Claris Appiani.